Scopo: Lo scopo dello studio era (a) indagare le differenze nella distribuzione della pressione plantare tra le atlete (A) e le donne sedentarie (S); (b) esaminare le eventuali differenze nella pressione plantare tra gli sport all'interno del gruppo A.
Metodi: Lo studio ha coinvolto 173 donne; 98 erano S (età: 24,23 ± 6,11 anni; altezza: 161,11 ± 6,44 cm; peso: 56,70 ± 8,19 kg; BMI: 21,81 ± 2,52 kg/m2; superficie corporea [BSA]: 1,59 ± 0,13; numero di scarpe: 37,83 ± 1,53), 75 erano A (età: 22,47 ± 4,89 anni; altezza: 159,98 ± 5,95 cm; peso: 55,49 ± 7,61 kg; BMI: 21,62 ± 2,18 kg/m2; BSA: 1,57 ± 0,12; numero di scarpe: 38,05 ± 1,55) .
Per l'analisi dell'appoggio plantare è stato utilizzato il sistema di posturografia FreeMed, comprensivo della piattaforma baropodometrica FreeMed e del software FreeStep v. 1.0.3.
Risultati: Non sono state riscontrate differenze significative tra i gruppi per quanto riguarda i dati antropometrici, nella superficie totale, avampiede, retropiede, piede sinistro totale o piede destro totale. Differenze significative tra S e A sono state osservate nella distribuzione del carico sull'avampiede (S: 50,39 ± 3,60%; A: 52,36 ± 3,76%) e sul retropiede (p = 0,0006; p = 0,0006). Anche la pressione massima di picco (S: 518,06 ± 111,50 g/cm2; A: 445,38 ± 88,47 g/cm2) e la pressione media hanno mostrato differenze significative tra i gruppi. Ci sono state differenze significative tra gli sport nella superficie totale e nei rapporti tra avampiede/dietropiede e superfici totali sinistra/destra.
Conclusioni: Le donne che praticano sport differiscono da quelle sedentarie per il rapporto tra le pressioni dell'avampiede e del retropiede. Inoltre, abbiamo rilevato differenze nella superficie plantare e nel rapporto di pressione dell'avampiede/posteriore all'interno del gruppo degli atleti.