Autori: Antonino Bianco, Mirco Spedicato, Marco Petrucci, Giuseppe Messina, Ewan Thomas,* Fatma Nese Sahin, Antonio Paoli, and Antonio Palma
Sfondo: Gli effetti delle superfici sintetiche sul rischio di infortuni sono ancora dibattuti in letteratura e la maggior parte dei dati pubblicati sembra essere contraddittoria. Per tali motivi la comprensione dell'incidenza degli infortuni su tali superfici, specialmente nello sport giovanile, è fondamentale per la prevenzione degli infortuni.
Obiettivi: Lo scopo di questo studio era quello di riportare in modo prospettico l'epidemiologia degli infortuni nei giovani calciatori, che giocano su campi sintetici, durante una stagione sportiva.
Pazienti e metodi: 80 giovani calciatori maschi (età 16,1 ± 3,7 anni; altezza 174 ± 6,6 cm; peso 64,2 ± 6,3 kg) sono stati arruolati in uno studio prospettico di coorte. I partecipanti sono stati poi divisi in due gruppi; il primo includeva giocatori di età compresa tra 17 e 19 (OP) mentre il secondo includeva giocatori di età compresa tra 13 e 16 (YP). L'incidenza degli infortuni è stata registrata in modo prospettico, secondo la dichiarazione di consenso per il calcio.
Risultati: Sono stati registrati un totale di 107 infortuni (35 da OP e 72 da YP) durante un tempo di esposizione di 83.760 ore (incidenza 1.28/1000 ore per giocatore); 22 durante le partite (incidenza 2.84/1000 per ore giocatore, 20.5%) e 85 durante l'allenamento (incidenza 1.15/1000 per ore giocatore, 79.5%). La coscia e l'inguine erano le sedi di lesione più comuni (rispettivamente 33.6% e 21.5%) mentre le lesioni muscolari come contratture e stiramenti erano le tipologie di lesione più comuni (68.23%). Non sono state visualizzate differenze statistiche tra i gruppi, ad eccezione del tasso di infortuni gravi durante le partite, con l'OP che mostra tassi leggermente più alti rispetto allo YP. Gli infortuni gravi hanno rappresentato 10.28% degli infortuni totali riportati. Il tempo medio perso per infortuni è stato di 14 giorni. I re-infortuni hanno rappresentato 4.67% di tutti gli infortuni subiti durante la stagione.
Conclusioni: Nel calcio professionistico i tassi di infortunio sono ragionevolmente bassi. Le lesioni muscolari sono il tipo più comune di lesioni mentre l'inguine e la coscia sono le posizioni più comuni. I campi in erba sintetica non sembrano contribuire all'incidenza degli infortuni nei giovani calciatori.
Parole chiave: Calcio, Infortuni, Incidenza, Calcio, Giovani