Abstract
Gli obiettivi di questo articolo erano determinare l'effetto del rilascio auto-miofasciale (SMFR) sulla stabilità posturale e analizzare se può influenzare la condizione di emicrania. Sono stati arruolati 25 soggetti (età 49,7±12,5) affetti da emicrania. Le valutazioni includevano un'analisi stabilometrica per valutare l'equilibrio e l'appoggio plantare, ad occhi aperti (OE) e chiusi (CE); misurazione del ROM cervicale; valutazione della forza dell'arto superiore tramite presa di mano. Tutte le analisi sono state effettuate prima e dopo la somministrazione di un singolo protocollo SMFR, utilizzando palline di media densità posizionate nei tre punti trigger più dolorosi nei pazienti con emicrania: trapezio, sternocleidomastoideo e muscoli suboccipitali. Eseguendo un test T per campioni accoppiati, si è verificato un aumento significativo in due intervalli dell'analisi stabilometrica: superficie dell'ellisse, sia ad occhi aperti che chiusi (valore p EO = 0,05; valore p EC = 0,04) e lunghezza del percorso di oscillazione, ma solo con gli occhi chiusi (valore p = 0,05). SMFR potrebbe avere un impatto positivo sulla stabilità posturale nei soggetti con emicrania. Ulteriori indagini dovrebbero essere condotte per confermare l'ipotesi.
Parole chiave: emicrania; tecniche di rilascio miofasciale, fascia, equilibrio, ROM cervicale